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ARCHIVIO STORICO DELLE ECONOMISTE E DEGLI ECONOMISTI

Guida archivistica alle carte e alle corrispondenze degli economisti italiani


ARCHIVIO STORICO DELLE ECONOMISTE E DEGLI ECONOMISTI


Sella Quintino




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Documento Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio

Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio: "Per parte dei due ministri Sella e Castagnola si porta in quest'affare un vivo desiderio di non spiacere all'illustre tuo Sindaco. E' a sperare che con convenevoli temperamenti si salverà Genova da una crisi municipale e dal pericolo che venga abbandonata dalle sue più ricche industrie"

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Documento Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio

Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio sulla questione tra il ministro Sella e il Municipio di Genova

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Documento Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio

Lettera di Paolo Boselli a Jacopo Virgilio in cui richiede una relazione da presentare a Sella ed esprime un parere negativo sul ministro Devincenzi.

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Documento Lettera a Giuseppe Bracco Amari

Ferrara discute del suo impegno nella preparazione della Biblioteca dell'Economista e della sua attività alla Corte dei Conti. Commenta l'andamento dei mercati finanziari, la crisi bancaria in Inghilterra e la politica di Sella.

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Documento Lettera a Giuseppe Bracco Amari

Ferrara informa del dibattito sulla stampa a seguito della pubblicazione dei suoi articoli sull'imposta sul macinato. Illustra le principali problematiche tecniche relative all'applicazione dell'imposta. Nella lettera sono citati Francesco Crispi, Gioacchino Pepoli e Quintino Sella.

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Documento Lettera a Giuseppe Bracco Amari

Ferrara cerca di ottenere agevolazioni finanziarie a favore dell'isola di Ustica. Nella lettera è citato Quintino Sella.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara informa la figlia sulla prossima elezione del presidente della Camera e riferisce su un suo lavoro sull'imposta sul macinato. Nella lettera è citato Quintino Sella.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara riporta il testo di una lettera ricevuta da Quintino Sella con l'incarico di preparare uno studio di un'imposta sul macinato.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara illustra i suoi rapporti personali e professionali al Ministero delle finanze con Quintino Sella. Nella lettera è citato Augusto Duchoqué Lombardi.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara informa la figlia sullo stato dei suoi lavori per la Biblioteca dell'Economista e sulla sua collaborazione con Quintino Sella. Scrive che i suoi articoli sul macinato sono stati consegnati per essere pubblicati sull' "Opinione". Nella lettera è citato Giuseppe Pomba.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara commenta negativamente la prospettiva di essere eletto deputato. Nella lettera sono citati Filippo Cordova e Quintino Sella.

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Documento Lettera a Rosalia Ferrara

Ferrara discute della situazione politica generale, dei dibattiti parlamentari e dei provvedimenti finanziari a favore di Ustica. Nella lettera è citato Quintino Sella.

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Documento Lettera ad Anna e Rosalia Ferrara

Ferrara informa di un lavoro sul macinato e dei suoi rapporti con Quintino Sella.

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Documento Lettera ad Anna e Rosalia Ferrara

Ferrara scrive sui suoi difficili rapporti con Luzzatti e annuncia una prossima sua trasferta a Torino per preparare un nuovo progetto di imposta sul macinato. Nella lettera sono citati anche Costantino Perazzi e Quintino Sella.

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Documento Lettera ad Anna e Rosalia Ferrara

Ferrara scrive sui lavori della Camera, sui suoi rapporti con i massimi dirigenti politici e sugli inconvenienti tecnici nell'applicazione dell'imposta sul macinato. Nella lettera sono citati Costantino Perazzi, Urbano Rattazzi e Quintino Sella.

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Documento Lettera ad Agata e Rosalia Ferrara

Ferrara riferisce l'esito dei lavori parlamentari e delle votazioni su provvedimenti economici e finanziari. Discute dei suoi rapporti con Sella e del dibattito sull'imposta sul macinato. Nella lettera sono citati Costantino Perazzi e Urbano Rattazzi.

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Documento Lettera ad Agata e Rosalia Ferrara

Ferrara riferisce che sta cercando di concludere una trattativa per ottenere agevolazioni finanziarie a favore dell'isola di Ustica. Promette opposizione nei confronti dei provvedimenti di Sella sul sistema bancario.

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Documento Lettera ad Agata e Rosalia Ferrara

Ferrara ricorda i suoi rapporti con Rattazzi e il loro ultimo incontro. Nella lettera sono citati Giovanni Lanza, Costantino Perazzi e Quintino Sella.

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Documento Sull'aggio

Ferrara ritira un articolo perchè la legge presentata da Sella "cambia lo stato della questione", anche perchè "l'aggio sembra volersi attenuare". Sella aveva presentato il 24 maggio 1873 un progetto di legge "Sulla circolazione cartacea e sul servizio di tesoreria", criticato da Ferrara.

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Documento Votazione su Lampertico

Sella ha proposto a Condini una votazione segreta in cui propone Lampertico. Su Lampertico è d'accordo anche Rossi. Si lamenta che qualche giornale ancora lo accusa "ma ho fatto il callo a tutte queste amenità".

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Documento Progetto di Luzzatti

Sella afferma: "Il Luzzatti mi diede nulla", per una opinione meglio aspettare di avere sott'occhio il progetto.

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Documento Chiede a Messedaglia di venire al Ministero delle Finanze

Sella chiede a Messedaglia di raggiungerlo subito alle Finanze "cambieremo tutto..." Biglietto intestato Ministero delle Finanze.

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Documento Opinioni sulla riforma delle finanze

Sella trasmette un bilancio preventivo per il 1969 in lingua tedesca dove ha trovato quanto interessava a Messedaglia. Discute della riforma, che avrebbe voluto lasciasse alle Finanze la direzione delle gabelle, e sul fatto che il capo del distretto possa dirigere le Finanze, la polizia e i comuni: "Adam Smith [aveva] torto" sulla divisione del lavoro. Stabilisce un confronto tra l'imposta diretta nel Lombardo Veneto ed il Regno d'Italia. Lamenta infine la mancanza di uomini geniali come Messedaglia e Giorgini.

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Documento Opuscolo perduto

Sella informa Messedaglia che anche lui ha perduto l'opuscolo di Silvio [ ] sulle banche e sul Tesoro che aveva con sé a Firenze per la Commissione. Ha già presentato richiesta per altre tre copie. Ha scritto per il bilancio provvisorio.

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Documento Commenti sul costo di alcune scuole

Sella ha inviato a Messedaglia il bilancio preventivo che gli aveva chiesto. Dice che leggerà con interesse la relazione di Messedaglia: "sono numeri dunque mi interessano". Domanda chiarimenti sulla compatibilità delle cifre, in particolare sul fatto che la scuola di applicazione di Milano risulta costare meno di quella di Napoli e di Torino: "hai tu contato i mezzi municipali e della società di insegnamento di cui dispone la prima e che non hanno i secondi?". Non condivide il giudizio circa la minore preparazione degli studenti italiani rispetto ai francesi.

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Documento Commissione universitaria

Sella si lamenta per essere stato nominato nella commissione universitaria, per "amore di Morpurgo", nonostante non abbia neppure il tempo di andare in libreria a cercarne le opere.

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Documento Nomina di Thorton all'Accademia dei Lincei

Su proposta di Messedaglia l'Accademia dei Lincei ha nominato Thorton quale corrispondente, tuttavia non riesce a trovarlo. Per Sella è pertanto opportuno che Messedaglia se ne occupi "a me pare che tu abbia obbligo e di coscienza e di convenienza...".

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Documento Ordine del giorno in Senato per Messedaglia

Sella inserirà nell'ordine del giorno del Senato il nome di Messedaglia.

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Documento Raccomandazione per il cognato di Nicotera

Sella raccomanda a Messedaglia il cognato di Nicotera chiedendogli di vedere cosa si possa fare "senza danno della cosa pubblica e di altri più meritevoli".

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Documento Elezione di Miraglia all'Accademia dei Lincei

Sella ricorda a Messedaglia che intendeva adoperarsi per l'elezione di Miraglia a corrispondente per i Lincei.

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